Città del Messico, l’affascinante e caotica capitale messicana, è una città in cui gli splendidi edifici coloniali convivono con palazzi ultramoderni, un luogo in cui le rovine precolombiane sono esposte all’aperto o all’interno del Museo di Antropologia, straordinaria guida alle grandi civiltà scomparse del mesoamerica: i Maya, gli Aztechi, i Toltechi. A 50 km da Città del Messico si trovano le rovine di Teotihuacan, una delle più grandi città del Messico.
Oaxaca, capitale dell’omonimo stato federale, è una città dinamica ed attivissima, abbellita da edifici coloniali e religiosi (il convento di Santo Domingo) e ricca di interessanti musei e gallerie d’arte.
San Cristobal de las Casas, città nello stato del Chiapas, arroccata in una valle a 2.000 metri di altitudine, vanta una bella architettura in stile coloniale. Da qui si raggiungono i villaggi indios di San Juan Chamula e Zinancantan, e le cascate di Agua Azul.
Palenque, centro rituale maya situato ai bordi della foresta pluviale, è uno dei siti più enigmatici del paese ed è stato riconosciuto dall’Unesco patrimonio mondiale dell’umanità. Il grande centro cerimoniale del periodo classico dei Maya è unico nella sua bellezza e nella perfezione tecnica dell’architettura.
Campeche è una piacevole cittadina: l’opera di restauro delle splendide dimore e di una parte dei bastioni le ha valso l’inserimento nella lista del Patrimonio mondiale dell’Unesco.
Merida era un centro importante già al tempo dei Maya e oggi, grazie al suo bel centro storico in stile coloniale e alla sua posizione strategica vicina alle belle spiagge caraibiche e alle rovine Maya, è una delle mete più visitate dello Yucatan.
Uxmal è un centro cerimoniale dei Maya dello Yucatan, che abitavano nelle terre collinose di Puuc, nome che designa anche il particolare stile architettonico di quella regione. In questo sito, che conobbe il suo massimo splendore tra il VII ed il X secolo, si possono ammirare la Piramide dell’Indovino, il Quadrilatero delle Monache ed il Palazzo del Governatore.
Chichen-Itza è la più vasta area archeologica dello Yucatan e uno dei luoghi sacri più celebri della cultura Maya Tolteca. Le rovine, che si estendono su un’area di 3 km², appartenevano a una grande città che fu uno dei più importanti centri della regione intorno al periodo epiclassico della civiltà maya, fra il VI e l’XI secolo.